Matrimonio 2019: non iniziate a sentire nell’aria queste due paroline magiche?

Il grosso della stagione dei matrimoni 2018 è appena conclusa, anzi, sto ancora lavorando alle ultime cose delle stationery invernali ma è già il momento di pensare all’anno prossimo.

Quando 7 anni fa ho iniziato a lavorare da freelance mi ero prefissata di lavorare con lo stesso impegno su progetti piccoli e grandi: dare dignità “estetica” anche alle cose più sottovalutate, come magari il volantino del negozio in strada o alla cancelleria handmade. La stessa cosa è successa con le wedding stationery: sono tantissime le coppie che negli ultimi anni iniziano ad apprezzare il valore di una partecipazione personalizzata, in cui trasmettere un po’ di se stessi e della loro storia.
Per questo mi dedico con lo stesso impegno a loro, ai loghi, alle brand identity.

La stagione quasi passata è stata pazza, folle, estenuante, bellissima, intensa, stancante, sorprendente, e mi ha fatto lavorare a tantissime partecipazioni e coordinati.
Il bello di questa parte del mio lavoro è che mi permette di “conoscere”, anche se virtualmente piccoli pezzi di storie, di persone, di vita per poi disegnarle e dargli una forma.

Ci sono stati Peter e Paul che si sono sposati sull’Isola di Capri, direttamente dagli Stati Uniti, e hanno festeggiato per più giorni insieme alla loro famiglia ed amici (grazie Capri Moments); c’è stata Enrica, che ha organizzato il suo matrimonio tra le colline ricche di ulivi dell’Abruzzo, e di cui ho conosciuto tutta la storia, i viaggi, le emozioni della sua storia con Giovanni; c’è stata Serena, che mi ha fatto emozionare con i suoi occhi brillanti davanti alle bozze;

Sono stata più volte con la fantasia a Capri ed Anacapri, ne ho disegnato i luoghi tipici, i colori, il mood (grazie di nuovo Capri Moments); ho sognato un matrimonio nello stile dei meravigliosi anni Venti insieme a Merry Le Marche; viaggiato insieme ad Alessandra e Pierluigi e vissuto la proposta di matrimonio illustrandone l’isola su cui è avvenuta; amato il matrimonio invernale di Giuseppe e Roberta; sono “stata” in Calabria tra fichi d’India e peperoncini per il matrimonio di Madeline (grazie Style A Wedding); adorato l’unione botanico floreale con il mare voluta da Tiziana e Manuel, l’amore viscerale per la montagna di Elena e Raffaele; ho nuotato nel blu dell’Isola di Ponza e nelle sue sfumature selvaggie grazie ad Anna Chiatto; ho disegnato fiori di montagna per Francesca ispirandoci al luogo dove ha ricevuto la proposta di matrimonio… e poi altre cento, mille cose, così tante da non riuscire ad elencarle tutte.

Sono sempre più convinta che ogni storia meriti la sua attenzione, una wedding stationery  che sarà solo sua e non verrà riproposta per nessun’altra coppia.

Per questo ho preparato la mia nuova brochure “Wedding Stationery 2019″ in cui ci sono dei pacchetti riguardanti l’elaborazione grafica, partendo da quello con pochi elementi a quello quasi infinito, e, novità di quest’anno, ho inserito una pagina listino “à la carte” in cui ogni coppia può scegliere gli elementi da progettare che ritieni più idonei.

Altre novità sono la proposta di nuovi elementi, come il Wedding Crest personalizzato, l’infografica e la mappa “super-illustrata”. Per capire di cosa si tratta, puoi richiedermi la brochure scrivendomi un’e-mail  con qualche riga del tuo matrimonio e indicandomi la data in cui avverrà.

Per curiosare di più sul mio metodo di lavoro, tempistiche e quant’altro per le partecipazioni, ne parlo anche QUI.

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