Quando Linda mi ha contattato per realizzare il logo e brand identity del suo progetto ho capito subito che sarebbe stato un percorso complesso e allo stesso tempo molto stimolante.

Linda è una creativa, è una collega dato che si occupa anche di progettazione grafica, e quando è un creativo a contattarti c’è sempre un pò di timore, ma non avrei mai potuto rifiutare la possibilità di lavorare per lei e quindi avere i suoi feedback, che mi sarebbero serviti anche per confrontarmi e crescere nei progetti futuri. Whaleit realizza bottoni in lasercut per personalizzare t-shirt, cappelli, per creare bracciali o da utilizzare al posto dei classici bottoni. Dei bottoni con un’identità e un messaggio da raccontare,  rivolti ad un pubblico giovane e attento alle novità.

Dopo aver ragionato sul briefing e sulla moodboard di ispirazione, ho per prima cosa iniziato a disegnare la parte iconica, concentrandomi sulla balena (che non poteva essere altrimenti, dato il nome!) e dopo il primo round di bozze, avevamo già la scelta; però, anche se il grosso sembrava fatto, c’è stato comunque molto lavoro in seguito, facendo prove colore, di tratto, e della parte di lettering.
Alcuni cambiamenti sul progetto di Linda ci hanno fatto un pò modificare degli aspetti pratici della sua identità visiva, come rivalutare l’utilizzo di una palette colori più ridotta e arrivare addirittura ial monocromo.

Dopo aver scelto il logo definitivo, sono giunta a quella che per me è la parte più divertente e in cui posso dare libero sfogo alla mia creatività, cioè quella della corporate identity: icone, pattern, biglietti a visita, thank you card, stickers, promo card, tag per il packaging… ecco come rendere felice un grafico! Ma questo lo vedremo nella seconda parte 🙂

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