Oggi vi mostro come si svolgono le mie giornate lavorative “tipo” (perchè sono molte più di una) durante la progettazione di un nuovo logo.

Prendiamo:

• Cecè Carnuccio, un fotografo creativo che vive in Calabria ma lavora in tutta Italia, che oltre ad essere un grande professionista ho scoperto essere una persona mangnifica;
• la richiesta di realizzazione di un nuovo marchio e relativa brand identity ispirate alla cultura e simbologia dei Nativi Americani, ma da portare nell’ambito della fotografia matrimoniale;
• l’obiettivo di avere un’immagine visiva riconoscibile e che rompa le regole con i canoni classici dell’abito matrimoniale;
• l’obiettivo di arrivare ad un target nuovo, non legato solamente al territorio, e trasmettere una fotografia di qualità e con uno stile non tradizionale.

Shakeriamo il tutto e siamo nella temuta fase zero: ho il briefing del cliente, ci ho parlato a lungo, ho ascoltato i suoi bisogni, ho analizzato la sua clientela, la concorrenza ed il target a cui arrivare… Ed ho un foglio bianco davanti a me (che mi fissa in maniera inquietante, ma che sono sicura di poter sconfiggere 😀 ).

Come in ogni realizzazione di un nuovo marchio, comincio con una moodboard, una tavolozza di ispirazione, che preferisco sia fisica e tangibile, perchè non vado molto d’accordo con le cose troppo tecnologiche ma amo lavorare tra fogli ed appunti. Qui raccolgo le indicazioni del cliente, alcune informazioni visive sulla sua attività (in questo caso alcune fotografie di Cecè), i miei primi spunti (parole, idee messe in libertà) e in questo caso specifico una raccolta di materiale visivo sugli Indiani D’America.

Questa fase mi può far scervellare parecchio, ci sono momenti di sconforto, di lampadine accese ma che si spengono subito, e di ricerca dell’idea giusta: è QUI che nasce tutto.
TIPI, la tenda indiana, quindi la tenda, che indica il non essere fissi in un unico posto, quindi il “destination wedding”, quindi i quattro elementi, immutabili ed eterni, così come dovrebbe essere l’amore tra due persone al momento del matrimonio… Shakeriamo di nuovo, ma questa volta prendo in mano carta e matita.

Dopo le fasi di schizzo in cui sono tanti i fogli cestinati, mi avvicino piano piano alle soluzioni convincenti, perciò lascio “depositare” tutte le idee e a mente più fresca scelgo le bozze da presentare.

Nel caso di Cecè c’è stata subito sintonia stilistica e di idee; dopo la prima revisione delle bozze ho dovuto lavorare ancora un pò sulla parte tipografica (cioè del testo) e fare le ultime rifiniture, per arrivare a quello che sarebbe diventato il nuovo logo di Cecè Carnuccio Photographer.

Eccovi la sua nuova identità visiva, in cui splende lo slogan “Create, live, love, break the rules” che io adoro letteralmente!
Dal racconto del dietro le quinte di com’è nato questo logo, sembra quasi si tratti di una ricetta, ma in fondo è proprio così: ogni ingrediente deve avere le dosi giuste, non si tratta solo di disegnare un simbolo su richiesta (altrimenti saremmo solo dei meri esecutori) ma di trovare l’equilibrio tra i bisogni del cliente, le sue aspettative, lo stile e soprattutto il mercato di riferimento.

Se vuoi vedere altri loghi che ho realizzato puoi visitare la galleria dei miei progetti, mentre per scoprire come funziona il servizio di realizzazione di un marchio vai alla pagina Logo e Brand Identity.

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